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Forme Sonore

Processi compositivi in un campo di Forme Aperte

Rappresenta un percorso di ricerca/approfondimento sul tema della Forma, con particolare attenzione verso i rapporti tra suono, corpo e segno/immagine.
Forme Sonore è incentrato sulla pratica dell’improvvisazione come procedimento compositivo in tempo reale e parte dalla rivalutazione del concetto di Spazio; quello mentale e quello fisico cioè corporeo, sonoro

Grazie alla sua natura interdisciplinare dal 2008, questo laboratorio ha portato musicisti, danzatori, fotografi, pittori, ad incontrarsi presso la sede del Centro Stabile di Cultura (C.S.C.) di S.Vito di Leguzzano, Vicenza, con cadenza mensile, da Novembre a Maggio. Dal 2009 poi, ha preso il via anche a Sinnai, un piccolo centro abitato nelle vicinanze di Cagliari, presso la sede della Banda Civica. Successivamente alla chiusura del CSC, dal 2021 il laboratorio permanente e’ ospitato nella sede del circolo Arci di Torrebelvicino (Vicenza)
Ha inoltre avuto luogo in numerose associazioni culturali in Italia e all’Estero come Orpheus Institute Ghent in Belgio, Norwegian Academy of Music di Oslo, Conservatorio G. Verdi di Milano, A. Boito di Parma, A. Pedrollo di Vicenza, P. L. Da Palestrina di Cagliari e L. Campiani di Mantova, G. Tartini di Trieste.

Forme Sonore Ensemble e’ formato da musicisti partecipanti all’omonimo laboratorio. All’interno di un lavoro di documentazione e di selezione dei momenti piu’ significativi di questo percorso, INCANTO e TRACCE rappresentano un resoconto sonoro rispettivamente dell’edizione 2018/1019 e 2022/2023.

forme sonore mini

Forme Sonore 16 – novembre 2024-maggio 2025

FORME SONORE #16 Laboratorio sull’improvvisazione condotto da Roberto Dani Novembre 2024-Maggio 2025 La nuova edizione del laboratorio Forme Sonore si articola in sette incontri, una …

1 ottobre 2024

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Roberto Dani foto di Fabio  Macis

Solo – Museo Casa Cavazzini Udine 25 settembre 2024

Roberto Dani. Solo per batteria preparata MERCOLEDÌ 25 settembre 2024 , ORE 21 Casa Cavazzini – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, via Cavour 14, Udine …

10 settembre 2024

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2024.05.20_Convegno Eugenio Battisti_page-0001

Solo per batteria preparata – Brescia 20 maggio 2024

Solo per batteria preparata Museo del Ferro di San Bartolomeo, Brescia lunedi’ 20 maggio ore 17 In chiusura del convegno “Eugenio Battisti e l’archeologia industriale …

16 maggio 2024

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La sua ricerca è incentrata sui confini tra composizione in tempo reale e scrittura. Dal 2003 si esibisce come solista nel concerto/performance SoundAction, Solo per Batteria Preparata, un set strumentale specificatamente costruito per questo progetto. SoundAction rappresenta una personale ricerca nelle relazioni tra Suono e Gesto, un percorso in continua evoluzione.

Da piu’ di 25 anni si divide tra concerti, sound-performance, installazioni sonore e teatro musicale.

Da qui le molteplici esperienze nell’ambito contemporaneo, come nello spettacolo Duell(O) di Michele Tadini alle prese con una scacchiera interattiva, con l’Opera contemporanea “Il sogno di una cosa” in veste di percussionista/performer con musiche di Mauro Montalbetti, regia di Marco Baliani, l’Ensemble Sentieri Selvaggi, la soprano Alda Caiello e gli allievi della Civica Paolo Grassi di Milano. Nel cinema, prendendo parte alla registrazione della colonna sonora del film Torneranno i prati di Ermanno Olmi insieme a Paolo Fresu e altri. Nell’allestimento di un percorso sonoro con l’artista Gianandrea Gazzola all’interno della mostra Il Rito Segreto presso il Colosseo, Roma (catalogo Electa). Con il teatro come nei progetti “Luce Nera” e “Non Ricominciamo la guerra di Troia” (per sei batterie e la voce recitante di Patricia Zanco), “Oscillazioni”di Vitaliano Trevisan con l’attore Fulvio Falzarano, “Ulisse” con Marco Paolini e Giorgio Gaslini Ensemble.

Nei readings “Baldanders” di S. Benni; “Il Ponte”di/con Vitaliano Trevisan, Da un Lavoro Abbandonato (S. Beckett ) tradotto dallo stesso Trevisan. Realizza poi le musiche di scena per due pieces teatrali di Trevisan, Quattro Stanze con Bagno e Solo RH, monologo interpretato da Roberto Herlitzka.

Ha inoltre collaborato con il Teatro La Scala di Milano, incidendo musiche per balletti commissionate al compositore Carlo Boccadoro.

Dopo il giovanile debutto discografico con i Devil Doll, band rock progressive poi affermatasi in tutto il mondo nella quale ha partecipato come musicista e produttore, e dopo un periodo al Berklee College of Music di Boston, inizia un’intensa attività concertistica nei più importanti festivals e teatri in paesi come Austria, Germania, Repubblica Ceca, Slovenia, Repubblica Slovacca, Danimarca, Israele, Svizzera, Portogallo, Francia, Belgio, Finlandia, Svezia, Lituania, Norvegia, Olanda, Estonia,Turchia, Inghilterra, Scozia, Galles, Sud Africa, Sud America, Stati Uniti, Messico, Qatar, Giappone e Corea del Sud.

E’ tra i pochi batteristi (insieme ad Han Bennink, Bill Bruford e Roger Turner) ad avere suonato con la pianista e cantante americana Annette Peacock, autentica musa della sperimentazione con la quale collabora stabilmente dal 2006.

Dal 2007 conduce Forme Sonore, un laboratorio interdisciplinare da lui creato e dedicato a musicisti e performers, che ha avuto luogo presso importanti istituzioni accademiche in Italia e all’estero come Orpheus Insitute Ghent in Belgio, Norwegian Academy of Music di Oslo, Conservatorio G. Verdi di Milano, A. Boito di Parma, A. Pedrollo di Vicenza, P. L. Da Palestrina di Cagliari e L. Campiani di Mantova.

Dal 2007 e’ stato docente di batteria jazz e musica d’insieme presso il Conservatorio A. Boito di Parma, il Conservatorio G. Verdi di Torino, L. Campiani di Brescia e dal 2021 al Cons. G. Tartini di Trieste.

Ha suonato con Louis Sclavis, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Paul McCandless, Norma Winstone, Michel Godard, Al Di Meola, Mick Goodrick, Ralph Alessi, Ravi Coltrane, Drew Gress, Ben Monder, Erik Friedlander, Christy Doran, Hal Crook, Enrico Rava, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Giorgio Gaslini, Roberto Fabbriciani e molti altri.

Attualmente collobora con il trio di Stefano Battaglia con il quale ha registrato quattro cd per la prestigiosa ECM records, con la fisarmonicista/cantante russa Evelina Petrova nel progetto Mirrors, RAM con Michele Tadini ai campionamenti in tempo reale, nel progetto “Stagon” con l’artista Gianandrea Gazzola interagendo con uno strumento a percussione che si basa sul principio di caduta di gocce d’acqua (Nomos II)

 Ha all’attivo più di 100 incisioni discografiche, a suo nome vanno citati:

- Notturno (drums solo) (2021)
-Lontano (drums solo) (2011)
-Drama (Drums solo) (2008)
- Instants – Live at Teatro Olimpico (2003) with L.Sclavis, V.Courtois, K.Gregory
- Interférences (2002) with M.Godard, K.Gregory
- Images (1999) with N.Winstone, G.Venier, H.Sieverts

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